sergionava

Spigolature di Mezza Estate

In Giovani Italians on 10 luglio 2013 at 09:00

ABBONATI AL BLOG “LA FUGA DEI TALENTI”! SOTTOSCRIVI L’OPZIONE CLICCANDO “FOLLOWING” IN FONDO A QUESTA PAGINA!

Dopo le ultime convulse settimane di giugno -seguite da un’appendice a inizio luglio, con un vertice europeo sul lavoro a Berlino che è sembrato molto più propagandistico che di reale sostanza- il tema giovani sembra essere leggermente “passato di moda”.

Non necessariamente è un male. Purché ci si metta a lavorare, seriamente, per tamponare l’emergenza.

Ne approfittiamo così per qualche “spigolatura”… tra le dichiarazioni e le notizie che più ci hanno colpito nelle ultime settimane. Cucite assieme, incastrate come un puzzle, queste dichiarazioni danno un’idea del dibattito in corso:

-“Il genio italiano deve essere di nuovo liberato, per consentire al Paese di tornare a brillare come dovrebbe, perché può farlo” – David Thorne, ambasciatore Usa;

-“Voglio augurare ai miei ragazzi e a voi che questo Paese non dimentichi gli appelli che da decenni si fanno in nome della cultura, perché non è giusto che questi ragazzi dedichino sacrifici, sforzi, speranze… per un futuro che -se non ci si mette veramente d’impegno- può fatalmente essere negato a molti di loro. E questo costituisce, per me e per molti che la pensano come me, un crimine” – Maestro Riccardo Muti;

-“Il livello di disoccupazione giovanile in Italia è inaccettabile. Dimezzare il gap con il resto d’Europa, potrebbe alzare il Pil di circa il 2,5% entro il 2018” – Gli esperti del Fondo Monetario Internazionale;

-“Per essere competitiva l’Italia ha bisogno di un cambio di passo” – Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria;

-“Per crescere l’Italia deve cambiare mentalità e smettere di parlare di cervelli in fuga, guardando invece ai giovani che vanno all’estero come “cervelli in movimento”. […] Trovo che i ragazzi che tornano dopo qualche anno fuori, hanno -in qualche modo- una marcia in più” – Emma Bonino, Ministro degli Esteri;

-“La disoccupazione giovanile sta spingendo sempre più giovani a lasciare il Paese, il Governo italiano non ha più tempo da perdere se vuole frenare la fuga di una generazione” – Lettera dei “Giovani Italiani Bruxelles” al premier Enrico Letta;

-“L’Europa necessita di un mercato del lavoro più mobile” – Angela Merkel, cancelliera della Bundesrepublik Deutschland.

Vi segnaliamo infine l’interessante articolo del giornalista del Guardian Jon Henley: “Giovani, qualificati e disoccupati: la difficile situazione della generazione più qualificata d’Europa”. Uno splendido reportage tra Bologna, Salonicco e Malaga. Alla ricerca della generazione perduta dell’Europa del sud… Buona lettura.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.